È un buon esempio di come l’attenzione all’ambiente possa diventare veicolo di successo per un’impresa. Stiamo parlando di Mistema, piccola azienda di Gussago da sempre specializzata nella realizzazione di impianti elettrici civili ed industriali. Quattro anni fa la svolta, rappresentata dall’ingresso nel fotovoltaico. «Un settore nel quale abbiamo sempre creduto,ma allo stesso tempo importante per diversificare la nostra offerta – ci spiega Miche Pelizzari, 40 anni, titolare dell’azienda -. Abbiamo investito risorse nella ricerca, e nella promozione ed i risultati sono arrivati».
Alla Mistema in questi giorni è arrivato il riconoscimento della Regione Lombardia. L’azienda si è aggiudicata il secondo premio della sezione «Ambiente» all’interno del progetto BenchArt riservato alle imprese artigiane lombarde. Sono state oltre 900 le imprese che hanno aderito al progetto, finalizzato a promuovere l’eccellenza delle aziende artigiane e delle piccole e medie imprese lombarde attraverso la metodologia del benchmarking. Ma a salire sul podio nelle diverse categorie sono state solo 12. Tra queste la Mistema di Gussago che ha ricevuto il premio di 4mila euro da utilizzare per consulenze, realizzazione di strumenti di promozione e per l’acquisto di strumenti e attrezzature.
«Aderire a questo progetto significa mettersi in discussione e confrontarsi con altre imprese – spiega Pelizzari -. Una scelta che ci ha messo in relazione con i soggetti esterni. Non è stato tanto importante il risultato tout cout, quanto piuttosto vedere come si è messi rispetto ai concorrenti. La commissione di BenchArt ha apprezzato il nostro modo di utilizzare energia pulita, organizzando tutte le nostre attività nel pieno rispetto dell’ambiente, con una attenzione allo smaltimento dei rifiuti, al risparmio dell’acqua potabile, all’illuminazione a basso consumo. Ed il nostro impegno a diffondere questa filosofia tra i nostri clienti».
La crescita nel settore del fotovoltaico è stata imponente: negli ultimi 18 mesi la Mistema ha installato pannelli fotovoltaici per una potenza di 400 kw. «Si tratta di impianti di pezzatura medio piccola, di 3 o 5 kw, destinate per lo più alle famiglie. Ma da noi si rivolgono anche piccole e medie imprese: ad esempio la storica azienda vinicola “Emilio Franzoni” che a Botticino Sera ha collocato un impianto per la produzione di energia elettrica di circa 20 Kw». L’azienda – nata nei primi anni Ottanta – ha sede in via Luigi Galvani a Gussago. La svolta nel 2004 quando viene rilevata da Michele Pelizzari che punta sulla realizzazione di clean-rooms e sull’installazione di impianti fotovoltaici. Oggi Michele è affiancato nella conduzione da cinque dipendenti e da due collaboratori familiari.
Fonte: Giornale di Brescia
13 dicembre 2008